venerdì 15 giugno 2018

Un piccolo geco  ha preso dimora a casa mia. Onorata e felice.



Il geco è un animale a cui viene attribuita una forte carica simbolica.
Si tratta di una lucertola particolarmente cara alle culture aborigene all’interno delle quali assume il significato particolare di rigenerazione, adattabilità, forza e capacità di sopravvivenza. 
Secondo la tradizione degli indigeni australiani e neozelandesi il geco rappresenta il valore dell’adattabilità, un valore necessario all’animale come all’uomo, per poter sopravvivere e andare avanti anche quando sulla nostra nostra strada si pongono ostacoli che possono sembrare invalicabili. 
Sapersi adattare ad ogni situazione andare sempre avanti senza mai arrendersi è l’insegnamento che l’uomo deriva da questo piccolo rettile, tenace e tranquillo. 
Gli aborigeni polinesiani, invece, attribuiscono al geco poteri soprannaturali e lo guardano con un senso di timore e reverenza. In queste culture viene utilizzato come soggetto per i tatuaggi tradizionali. Come le tartarughe, i gechi vengono visti come degli animali che fanno da tramite tra il mondo dei vivi e quello dei morti, silenziose sentinelle del passato.
 E’ anche simbolo di salute e di protezione. In altre culture, inoltre, viene ritenuto simbolo di amicizia imperitura forse per le ventose alle dita che gli consentono di restare attaccato a tutte le superfici e quindi, metaforicamente, anche alle persone. La simbologia del geco è sempre una simbologia dalla carica positiva, qualsiasi sia il tipo di cultura presa in considerazione. (dal Web.)